L'importanza dell'acustica nella progettazione di spazi per persone con demenza

L'ambiente acustico di un edificio è fondamentale per le persone con demenza. I disturbi percettivi associati alla demenza possono ridurre la capacità di interpretare correttamente i suoni, rendendo alcuni rumori particolarmente fastidiosi e confondenti.

Che cos'è la demenza?

La demenza è un termine generico che include un gruppo di sintomi legati a deterioramenti cognitivi nel cervello, con effetti su memoria, mobilità, percezione, comunicazione e udito.

Sebbene non esista una cura definitiva per la demenza, è essenziale progettare ambienti costruiti che promuovano una vita di alta qualità e benessere per le persone affette.

Come influisce l'acustica sulle persone con demenza?

In relazione all'acustica, si ritiene che l'udito abbia un impatto cruciale sulla qualità della vita delle persone con demenza.

Il rumore ambientale può risultare particolarmente angosciante e isolante per queste persone. Molti soggetti con demenza sono esposti a rumori di sottofondo costanti e alcuni possono manifestare una sensibilità acuta ai suoni, che può esacerbare stress, ansia, confusione, pressione sanguigna elevata, frequenza cardiaca accelerata e affaticamento.

Le difficoltà percettive associate alla demenza possono compromettere la capacità di interpretare i suoni in modo accurato, rendendo certi rumori fonte di frustrazione.

Una revisione basata su evidenze condotta da Marquardt et al. (2014) ha dimostrato una correlazione tra livelli elevati di rumore e comportamenti indesiderati nelle persone con demenza. Ulteriori studi hanno evidenziato che il rumore può essere associato a una ridotta partecipazione e a un aumento dell'isolamento sociale. Tuttavia, non tutti i suoni sono dannosi; i suoni piacevoli sono stati riscontrati come stimolanti positivamente. La revisione di Marquardt conclude che una buona progettazione acustica dovrebbe essere considerata una delle priorità architettoniche fondamentali negli ambienti di cura per le persone con demenza.

Il legame tra perdita uditiva e demenza

La perdita uditiva è una delle disabilità più diffuse in Europa e ha un impatto significativo sulle relazioni interpersonali e sull'interazione con l'ambiente circostante, portando spesso a isolamento sociale. Con l'avanzare dell'età, la perdita uditiva diventa sempre più comune.

Studi scientifici dimostrano che esiste una stretta correlazione tra perdita uditiva e demenza. In particolare, il rischio di sviluppare demenza quasi raddoppia in presenza di una perdita uditiva lieve non trattata. Con una perdita uditiva moderata, il rischio di demenza triplica, mentre nei casi di perdita uditiva severa non trattata, il rischio aumenta di cinque volte. Questo suggerisce che la perdita uditiva non solo compromette la qualità della vita, ma è anche un fattore di rischio significativo per lo sviluppo della demenza.

Pannelli acustici per controsoffitti in residenze per anziani

Progettare Spazi Acusticamente Rilassanti per la Cura della Demenza

Sebbene siano necessari ulteriori studi per stabilire linee guida precise sui livelli di rumore per diversi ambienti, alcune strategie di design acustico hanno dimostrato di essere utili nel creare spazi rilassanti che riducono lo stress e facilitano l'elaborazione delle informazioni:

  • Cappotto Edilizio: Utilizzare il cappotto per attenuare il rumore esterno, come quello del traffico o delle consegne, che potrebbe penetrare negli ambienti interni. Questo può essere realizzato con barriere acustiche e serramenti ad alte prestazioni.
  • Isolamento e Assorbimento Acustico: Implementare materiali per l'isolamento e l'assorbimento acustico nei corridoi e nelle zone di transito per prevenire la trasmissione del rumore tra le stanze. Questo riduce il rumore ambientale e migliora il comfort acustico.
  • Posizionamento delle Camere da Letto: Dislocare le camere da letto lontano dalle aree ad alto livello di rumore per migliorare la qualità del sonno e ridurre le interruzioni durante la notte.
  • Stanza di Riposo: Fornire una stanza dedicata alla tranquillità, separata dalla camera da letto, per permettere agli individui con demenza di elaborare informazioni e trovare calma in uno spazio con pochi stimoli sensoriali.
  • Sistemi di Allerta Visivi e Silenziosi: Implementare sistemi di segnalazione visiva e chiamate silenziose per sostituire i segnali acustici forti. Questo approccio contribuisce a mantenere i livelli di rumore complessivi più contenuti e riduce il disagio causato dai rumori intensi, migliorando il comfort ambientale e riducendo lo stress uditivo.
  • Segnaletica Visiva Potenziata: Integrare segnali e indicatori visivi chiari e ben visibili per assistere le persone con perdita uditiva, facilitando l'orientamento e la comprensione dell'ambiente circostante.
  • Assorbimento del Rumore negli Spazi Comuni: Applicare materiali fonoassorbenti in spazi comuni e aree di attività per migliorare la qualità acustica e facilitare la comunicazione, evitando l'accumulo eccessivo di rumore.


Per approfondire i principi dell'acustica sensoriale nella cura della demenza, consultare la presentazione dell'architetto e ricercatore tedesco Birgit Dietz.

 

 


Referenze:
Marquardt, G., Bueter, K. & Motzek, T. (2014). Impact of the Design of the Built Environment on People with Dementia: An Evidence-Based Review. Health Environments Research & Design Journal. 8(1), 127–157.